giovedì

PER I MANAGER NON C'E' PERICOLO DI POVERTA' TANTO PAGANO I CITTADINI




I complici del gruppo che saccheggia i paesi, i manager di banche e aziende, guadagnano cifre spaventose grazie anche agli aiuti di Stato, mentre i cittadini comuni devono fare i conti con i licenziamenti e altri problemi. Ne è uscito uno scandalo che ha coinvolto il Congresso e lo stesso Presidente Obama, che ha detto che "il sistema con cui i manager si sono assegnati i bonus era, per tanti aspetti, perfettamente legale". Come dire che sono le leggi che vanno cambiate, bisogna pensare a un sistema diverso, ma poi non si fa nulla per cambiare ciò che non va bene.
Il video è stato girato qualche mese fa, ma fa capire come le autorità non stanno agendo veramente a favore dei cittadini, ma hanno approfittato della "crisi" per rafforzare le società e le banche sulle quali si regge il sistema.
Anziché fare riforme utili a cambiare veramente le cose, si rimpinguano le tasche dei soliti noti e dei loro complici.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissima Antonella, penso che possiamo continuare all'infinito a dire che ci stanno rubando letteralmente la vita, ma questo haimè non cambierà nulla.... il popolo si trova in uno stato di catalessi collettiva, vorrei relamente scappare non solo dall'Italia ma dal pianeta terra, infatti...l'ultima di oggi è che la baracca umana ha preso il Nobel per la pace....basta voglio andare su un altro pianeta ......... sono dell'idea che il popolo merita i governanti che si ritrovano...... ultimo esempio la povera terra di calabria lasciata allo sbando con rifiuti tossici disseminati dappertutto, acque, mari, fiumi, terre, sanità sconvolta, strutture fatiscienti, clientelismo, nipotismo, parentismo, ndrangheta, massoneria, corruzzione e il popolo cosa fa ...dorme...dorme ......... ha ragione Silvio stanno troppo bene gli italiani. Qualcuno vuol farci credere che dal 2012 ci sarà il risveglio delle coscienze, quindi tutto cambierà! Sono tutte balle per tenere inebetiti i pochi dissidenti mentali dello statu quo, fanno come hanno fatto con i cristiani, ...questo sistema malvagio finirà e poi arriverà il regno di dio a sistemare tutto... bhè sono 2000 anni che quei cristiani aspettano, visto che l'attesa è stata lunga ora gli hanno detto che il regno è dentro di loro, per forza perchè non arriverà mai.... quindi non cambierà mai niente!!!!!

ESPAVO ha detto...

Condivido in parte quello che scrivi, è vero che molte persone non stanno facendo nulla per far migliorare le cose. E non bisogna aspettare una data o un anno preciso, dato che le cose sono nelle nostre mani e dipende tutto dai nostri pensieri e dal nostro comportamento. In pratica, bisogna darsi da fare per uscire dalla "massa" e questo è difficile, richiede impegno quotidiano. Soccombere alla propaganda è facile, "svegliarsi" è difficile, per questo molti scelgono la prima strada. C'è da dire però che se non abbiamo fiducia in noi stessi non possiamo andare da nessuna parte. Se si crede di non poter cambiare nulla come si può cambiare qualcosa? Secoli di potere opprimente ci hanno convinti che non abbiamo potere, che nulla cambierà, e fino a quando lo crederemo, ovviamente, nulla cambierà.