domenica

ANTEPRIMA "NUOVA ENERGIA" N. 12 - PROSSIMA USCITA


IN QUESTO NUMERO:


POLVERE BIANCA E PASTICCHE COLORATE

Di Antonella Randazzo


Un povero ragazzo di 31 anni viene massacrato di botte dopo essere stato arrestato perché trovato in possesso di pochi grammi di droga. Qualcuno potrebbe pensare: allora chissà cosa fanno a chi di droga ne produce e spaccia parecchia. E invece non risulta che nessun grosso mafioso sia mai stato pestato. Anzi, alcuni di essi stanno seduti nel nostro Parlamento e vivono una vita da nababbi grazie ai nostri soldi e alla sofferenza del nostro Paese.
Dal rapporto 2009 dell’Osservatorio europeo sulle droghe (Oedt) risulta che nel nostro paese circa cinque persone su mille nella fascia di età 15-64 anni sono consumatori abituali di eroina. Ma anche la cocaina è diffusa, e in Europa ben 13 milioni di persone ne farebbero uso saltuariamente. La polvere bianca costa sempre meno e una dose scadente può costare 10-15 euro.
Il mercato della droga non soltanto non conosce crisi ma è in notevole espansione. Secondo il Consiglio nazionale delle ricerche, dal 2008 l’uso occasionale è aumentato soprattutto fra disoccupati e adolescenti.
Da interviste fatte ad adolescenti consumatori di cocaina e droghe leggere, emerge che questi giovani hanno soltanto timore che i genitori scoprano che si drogano e perdendo la fiducia non siano più disposti a dare loro soldi. Non c’è alcun senso di essere nell’errore, ovvero di non rispettare se stessi, come se il proprio corpo e la propria mente non avessero in sé alcun valore, essendo ostaggio del desiderio di “sballare”, anche soltanto per vincere la noia. Molti adolescenti che si drogano hanno dichiarato di essere attanagliati dalla noia... (continua)



PAURA E INFORMAZIONE

Di Antonella Randazzo


Molti autori hanno fatto notare quanto la paura sia importante per rafforzare e mantenere il sistema attuale. Senza paura non si può creare il mito delle autorità che si prodigano a garantire “sicurezza”. Ma i retroscena di tutto questo, che emergono da una ricerca dell’Osservatorio di Pavia sono a dir poco sconcertanti.
Dai risultati del terzo rapporto sulla Sicurezza in Italia, realizzato da Demos & PI. per la Fondazione Unipolis, in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia emerge una cosa molto importante: la paura viene sistematicamente alimentata dai media ufficiali curandosi di seminare allarmi quando essa tende a diminuire. Infatti, dalle statistiche di questa ricerca, risulta chiaro che nei momenti in cui la microcriminalità scende sale l’allarme mediatico. In altre parole, non c’è rispondenza fra numero di reati denunciati e la quantità di notizie date dai media sulla criminalità, ma c’è correlazione fra la quantità di notizie allarmanti sulla criminalità e la percezione comune della criminalità, con relativo aumento di paura quando le notizie allarmanti sono molte... (continua)



L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA FONDATA SUGLI ANNUNCI


Forse mai come oggi è possibile vedere il baratro che c’è fra le dichiarazioni delle nostre autorità e la realtà dei fatti. Potremmo dire che oramai il nostro Paese è diventato il Paese degli annunci. Vengono dati annunci su ogni problema e su ogni questione da affrontare, ma agli annunci raramente seguono i fatti, come se l’annuncio di per sé dovesse avere valenza di “realtà”.
Di fatto, secondo le conoscenze sociologiche e psicologiche, una frase rassicurante sortisce il suo effetto anche quando ad essa non corrispondono i fatti.
Vediamo in concreto alcuni esempi di annunci dati dal governo su importanti argomenti e i relativi fatti.
Sulla “crisi”:
Gennaio 2009 - Berlusconi: “crisi quasi risolta”.
I fatti: aumentano i lavoratori in cassa integrazione e i disoccupati, e molte aziende sono costrette a chiudere... (continua)


NEI MEANDRI DELLA PSICHIATRIA: SE LA SCIENZA NON SA COS’E’ LA MENTE, COME PUO’ CURARLA?
(Quinta parte)


I bisogni emotivi dei singoli soggetti devono essere in parte repressi o tenuti sotto controllo da un sistema che non è centrato sul benessere delle persone, ma sul profitto e sul potere. Le famiglie vengono indotte a ritenere gli scompensi emotivi come "malattie" da far curare dallo psichiatra, e scoraggiati dallo sviluppare capacità empatiche e affettive che permetterebbero di riprendere il potere sulla propria personalità e sulla propria mente. Il medico separa il corpo dalla vita interiore, emotiva e affettiva, prendendo in cura il "corpo", e agendo sul sistema nervoso centrale, ignorando l'origine della sofferenza e la natura "globale" delle funzioni umane.
Talvolta i pazienti psichiatrici sono persone particolarmente sensibili e creative, che la Psichiatria mira a far diventare automi, privati di volontà e di personalità. La "malattia" diventa un modo per distruggere chi non si adatta al sistema, e di produrre profitti per chi, consapevole o meno, svolge il ruolo di "carnefice"... (continua)



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giovedì

ANTEPRIMA "NUOVA ENERGIA" N. 11 - PROSSIMA USCITA


IN QUESTO NUMERO:


QUANDO LE AUTORITA’ STATUNITENSI PERSEGUITAVANO GLI ITALIANI

Di Antonella Randazzo


A lungo noi italiani siamo stati considerati esseri subumani dal gruppo di potere statunitense. Questa asserzione, che potrebbe sembrare un’opinione, può essere storicamente provata. Al tempo del fascismo, mentre Musssolini inneggiava alla “superiore razza italica che avrebbe riportato in vita l’Impero”, il gruppo di potere statunitense dissertava sulla possibilità di considerare gli italiani come appartenenti alla “razza negra”.
Alla fine dell’Ottocento si ebbe un fatto emblematico in tal senso. All’epoca esistevano leggi che miravano ad impedire ai neri ex schiavi di mescolarsi con la popolazione. Una di queste leggi proibiva ai neri di amoreggiare con donne bianche (si dava per scontato che i neri fossero inferiori e non dovessero mescolarsi con i bianchi). Un ragazzo nero fu messo sotto processo perché trovato ad amoreggiare con una ragazza bianca. Il giudice lo assolse quando si scoprì che la ragazza era di origine italiana. Dunque, nella scala eugenetica della “qualità della razza” gli italiani erano messi quasi all’ultimo posto, dopo di loro c’erano i neri.
Ma c’è stato un periodo storico in cui gli italiani hanno subito una vera e propria persecuzione da parte delle autorità statunitensi...(continua)



DA QUASI MINISTRO A VIVEUR CORROTTO
Cosa c’è da sapere sul caso Bertolaso

Di Antonella Randazzo


Nel sistema attuale, nella maggior parte dei casi, chi è corrotto gode di impunità, altrimenti quasi tutti i nostri parlamentari sarebbero in galera. Chi invece è corrotto e mostra di non stare più al gioco, o sgarra in qualcosa, ecco che in quattro e quattr’otto si trova indagato e costretto a dimettersi. E’ il caso del recente scandalo che ha visto coinvolto il Capo della Protezione civile Guido Bertolaso.
Questo personaggio ne ha combinate di cotte e di crude ma soltanto oggi viene sbattuto in prima pagina. Come mai soltanto adesso? Evidentemente ci sono motivi per gettare fango sull’attuale capo della Protezione civile.
In Campania Bertolaso ha fatto peggiorare le cose, contribuendo a creare una situazione insostenibile, che si è protratta per anni. Nell'ottobre del 2006, Bertolaso fu nominato commissario straordinario per l’emergenza rifiuti in Campania, e assunse la funzione di controllo della situazione, al fine di assecondare i piani del governo... (continua)


COME TI GHETTIZZO L’IMMIGRATO


E’ stato aperto un vaso di Pandora, è uscita l’emarginazione, la ghettizzazione e il razzismo verso molte persone che cercano di uscire dal degrado. Il razzismo non produce soltanto discriminazione ed emarginazione ma anche rancore, molto rancore, che si può trasformare in rabbia.
La vicenda tragica dell’immigrato che viene ucciso e dei suoi amici che si sollevano in una pubblica indignazione è stata raccontata dai media (giornali e televisioni) in modo tale da far apparire gli immigrati come un mucchio di delinquenti da temere. Del resto, persino il capo di governo che per nostra sventura abbiamo attualmente, ha detto senza mezzi termini che gli immigrati sarebbero da considerare tutti come potenziali delinquenti. Sarebbe come dire che siccome in Italia c’è la mafia, gli italiani dovrebbero essere considerati tutti come potenziali mafiosi... (continua)


HANNO RIAPERTO IL CIRCO BARNUM DELLA POLITICA

Di Antonella Randazzo


Non c’è che dire, lo spettacolo potrebbe anche essere divertente, se non fosse tragico. Andando in giro per le città sono sempre più numerose le immagini della prossima campagna elettorale amministrativa. A marzo diverse regioni sono chiamate alle urne per scegliere il loro governatore regionale. Si è aperto un vero e proprio “circo” di immagini e slogan. Gli esperti di comunicazione si sono sbizzarriti. C’è di tutto, dal solito sorrisetto con slogan “uno di noi” ai manifesti dedicati ai bisognosi. C’è chi gioca alle rime, come Dardi che lancia lo slogan “vota Dardi prima che sia tardi”. Il Pd promette “un’altra Italia” tappezzando strade e riempiendo giornali con questo slogan. C’è addirittura il politico che appare in veste di arte Pop, con tanto di manifesto alla Andy Warhol, dicendo che vorrebbe “colorare il mondo”. C’è chi offre il solito sorriso con le solite promesse di dare lavoro e uno stipendio sicuro ai giovani.... (continua)


NEI MEANDRI DELLA PSICHIATRIA: SE LA SCIENZA NON SA COS’E’ LA MENTE, COME PUO’ CURARLA?
(Quarta parte)


Oggi, sia i neurologi che gli psichiatri e gli psicologi, prescrivono psicofarmaci che danneggiano gravemente la salute dei soggetti, provocando numerosi effetti collaterali. Gli psicofarmaci detti neuroplegici sono quelli che mirano a paralizzare le funzioni nervose, mentre i neurolettici diminuiscono le capacità intellettive ed emozionali.
Mentre non è mai stato provata l'esistenza della malattia mentale, così com'è intesa dalla Psichiatria, è stato ampiamente provato che i trattamenti psichiatrici possono produrre gravi problemi fisici e mentali, spesso non guaribili. Spiega Antonucci:
"Secondo l'analisi farmacologica, lo psicofarmaco viene classificato come neurolettico, oppure neuroplegico. Si tratta in parole più semplici di un paralizzante delle funzioni nervose... Praticamente ti iniettano sostanze chimiche che attaccano direttamente i collegamenti nervosi. Sono sostanze tossiche che avvelenano le cellule nervose nelle loro congiunzioni (sinapsi)." ... (continua)



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domenica

ANTEPRIMA "NUOVA ENERGIA" N. 10 - PROSSIMA USCITA


IN QUESTO NUMERO:


AGGIORNAMENTI SULL’IRAN

Di Antonella Randazzo


Da diverso tempo l’Iran si trova nel mirino delle autorità statunitensi, che non perdonano la sua autonomia. Hanno provato in tanti modi a piegarlo: criminalizzando il governo, mettendo veti sulla dotazione del nucleare, minacciando embarghi e persino organizzando “rivoluzioni colorate”. Eppure l’Iran continua a spiccare per il suo sviluppo economico e per l’appoggio popolare notevole del suo leader, che non rinuncia a dire le cose come stanno su molti argomenti, persino su Israele e sulla corruzione degli ayatollah. Quello che succede in Iran è per alcuni aspetti il contrario di quello che accade nei tanti Paesi vessati e piegati dalle autorità occidentali, i cui popoli sono assoggettati a colpi di “crisi” e di paura del “terrorismo” e le cui autorità vengono viste giustamente come corrotte. Ahmadinejad è l’esatto opposto delle autorità occidentali: ha uno stile di vita semplice, non si è affatto arricchito e spesso parla con sincerità dell’attuale sistema di potere e delle autorità israeliane. Da noi sarebbe impensabile che un Berlusconi o anche un Bersani o un Di Pietro spiegassero a tutti com’è nato lo Stato d’Israele e come agiscono le autorità statunitensi verso i Paesi del Terzo mondo... (continua)


CHI L’HA VISTA?
La scomparsa della sinistra politica

Di Antonella Randazzo


Ormai sono sulle spine persino a proporre le primarie, dopo l’indigesta vittoria di Vendola in Puglia. La cosiddetta “sinistra” politica italiana è truffaldina, connivente con chi dovrebbe avversare, e partecipa attivamente al teatrino dei telegiornali. Si defila come può quando si tratta di difendere interessi collettivi, e non ha nella sua agenda né l’abrogazione delle leggi che legalizzano lo sfruttamento lavorativo, né riforme per arginare il potere dell’élite.
La nuova sinistra è fatta di personaggi che hanno la sola abilità di spacciarsi per difensori di una visione della politica che nei fatti non esiste.
Oggi si parla di "sinistra" e “destra” ma nessuno spiega quale sia la differenza sostanziale fra i due schieramenti. Entrambi gli schieramenti non si fanno scrupolo di candidare personaggi già indagati per truffa, tangenti o mafia. Nelle campagne elettorali tutti i politici promettono tutto a tutti. In passato, i valori tradizionali della sinistra erano basati sull'esistenza di classi economicamente più deboli e sulla necessità di difendere i diritti lavorativi ed economici delle fasce meno abbienti. E’ ormai evidente che il sistema politico attuale non rappresenta affatto i cittadini ma soltanto il gruppo di potere che lo ha creato e imposto come unico possibile... (continua)



I BANCHIERI NON PARLANO ITALIANO
(Anche se truffano italiani)


Le banche Ubs, J.P. Morgan, Deutsche Bank e Depfa Bank avrebbero guadagnato da una truffa colossale fatta a danno del Comune di Milano attraverso un’operazione in derivati (swap). La somma della truffa si aggira intorno ai 100 milioni di euro. Il processo continua a slittare. Sapete perché? Perché le banche, avendo sede a Londra, non capiscono l’italiano.
Sembra una barzelletta? Purtroppo non lo è.
La difesa delle banche ha sostenuto che gli avvisi di chiusura indagine non tradotti in inglese non sarebbero stati ritenuti validi. Inutilmente il gup ha osservato che è difficile che un “soggetto che ha condotto tutte le trattative in lingua italiana non sia in grado di comprenderla”.
In questa faccenda ci sono altri risvolti altrettanto assurdi e inquietanti... (continua)



MOSTRE D'ARTE:

ARTE, FUMETTO E REALTA’


Alla Triennale di Milano è stata inaugurata una mostra dedicata all’artista americano pop Roy Lichtenstein.
La mostra, titolata “Meditations on art”, curata da Gianni Mercurio in collaborazione con The Roy Lichtenstein Foundation, è stata inaugurata il 25 gennaio e rimarrà a Milano fino al 30 maggio. A luglio sarà trasferita al Ludwig Museum di Colonia, dove rimarrà fino al 3 ottobre.


L’arte è per eccellenza il canale attraverso il quale l’uomo può esprimere il suo vero sé, andando al di là delle mistificazioni esistenziali del quotidiano. Lichtenstein ha spaziato attraverso il tratto tipico del fumetto, fino alla produzione di sculture e opere con citazioni storiche... (continua)


RUBRICA DI SCIENZA

NEI MEANDRI DELLA PSICHIATRIA: SE LA SCIENZA NON SA COS’E’ LA MENTE, COME PUO’ CURARLA?
(Terza parte)


Attraverso numerosi libri e articoli, Szasz denuncia l'inesistenza di una base logica e scientifica della Psichiatria, e l'arroganza di una pseudoscienza che infrange i diritti umani dei "pazienti" perpetrando numerosi abusi.
Secondo Szasz, "La Psichiatria è una pseudo-scienza fasulla", poiché l'obiettivo non è quello di curare le malattie della mente, ma di tenere sotto controllo le persone che potrebbero sovvertire il sistema. Le malattie psichiatriche sono definite in modo vago e incerto, e le cure utilizzate, l'elettroshock e gli psicofarmaci sono devastanti:

"Prima del 1900 (gli psichiatri) credevano che la paralisi fosse dovuta a tare ereditarie, all’alcoolismo, al fumo e alla masturbazione. Tali idee sono oggi solo d’interesse storico, come il credere nelle possessioni diaboliche o negli esorcismi. Noi celebriamo e attribuiamo scoperte a medici come Alzheimer, Schaudinn, Wassermann, Noguchi e Moore, le cui opere dimostrarono senza ombra di dubbio che la paralisi era provocata dalla sifilide ed era una manifestazione di questa malattia. Analogamente, oggi gli psichiatri pensano che la schizofrenia sia provocata da una malattia organica del cervello e ne sia una manifestazione... (continua)



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