giovedì

ANNOZERO 11 GIUGNO 2009 - DE MAGISTRIS DENUNCIA LA REALIZZAZIONE DEL PIANO DI RINASCITA DEMOCRATICA




Se tutti quelli che sanno avessero lo stesso coraggio di dire la verità il sistema crollerebbe.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissima Antonella noi in Calabria abbiamo conseguito un grosso risultato con l'elezione di un Magistrato scomodo al potere dominante, infatti dai numeri delle preferenze la Calabria ha dimostrato che esiste una coscienza civile libera e coraggiosa, che devo dire manca al nord, mi sono turato il naso per la lista Di Pietro, ma l'uomo in questo caso meritava il voto, che vuol essere un segnale ai burattini del potere dominante, ci sarebbe piaciuto anche il giudice Forleo....uomini e donne coraggiosi di questo paese italia...non lasciamoli soli .... non vogliamo stragi di stato simili a quelle di via d'amelio e capaci...viva anche a quelle persone che non conosciamo che svolgono il loro ruolo nelle istituzioni con onestà e tenacia nella lotta contro tutti i mali del sistema.

federico ha detto...

mi spiace dirlo ma con l'elezione nel idv de magistris è rientrato nei ranghi... ed infatti fa quello che fanno gli altri (che contributo potrà mai dare in più l'ennesima persona che attacca Berlusconi? le vicende che hanno inguaiato de magistris non erano certo sul salame, non vi dice niente questo?)
Non lo condanno e umanamente lo capisco, però non siate superficiali nell'analisi di ciò che sta avvenendo.

federico

rocco ha detto...

Finalmente qualche trasmissione di massa che punta dritto al problema. Grazie Antonella di farla girare.

Anonimo ha detto...

Federico,
è l'informazione che contrappone De Magistris a Berlusconi, le inchieste dell'ex magistrato andavano a tutto campo nel panorama politico locale e nazionale, nessuno escluso, il punto principale dell'argomento è la denuncia dell'esistenza di una lobby politico-economica-criminale che gestisce il potere in Italia, con nomi e cognomi, che partano dalle stragi di Capaci,via D'Amelio ad oggi, (leggere l'ultimo post di Paolo Barnard) separato si dalle lobby americane ma dalle stesse utilizzato per i suoi sporchi affari, Ogni tanto le lobby USA perdono il controllo sui loro amici (vedasi Bin Laden, Talebani, Saddam Hussein). Quando non riescono a ricondurli nel loro orto, gli attaccano, oggi avviene anche per Berlusconi. Questo non significa essere superficiali, in pratica se disapprovavo il regime di Saddam Hussein perchè illiberale e violento ma sostenuto dagli americani, nel momento in cui quel regime si contrappone al regime americano, la mia disapprovazione, per quel regime, rimane tale, inddifferentemente dallo schieramento geopolitico, l'amore per la libertà, la giustizia di tutti i popoli della terra non ha colore, bandiere, schieramenti.

Tonguessy ha detto...

Fedita: ma se attaccare il berluska ha lo stesso valore che votarlo, dove sta la saggia decisione? Boh....

roberto ha detto...

Questo mio post non è un commento, ma un modo per cercare di mettermi in contatto con Antonella Randazzo dato che non ho trovato un suo indirizzo email.
Ho molte cose interessanti da condividere. Spero di riuscire a mettermi in contatto con lei.
Se qualcuno ha un suo indirizzo email lo ringrazio anticipatamente se me lo potrebbe mandare.

Saluti a tutti.
Roberto

ESPAVO ha detto...

Roberto mi puoi contattare all'indirizzo
giadamd@libero.it

Giuditta ha detto...

Ciao Antonella!
Una segnalazione:
http://www.youtube.com/watch?v=uttsmW8PJRc&eurl=http%3A%2F%2Fblackholestar.blogspot.com%2F2009%2F06%2Fgrillo-convincente-meta.html&feature=player_embedded
Hanno tutto deciso! Agghiacciante! Ci possiamo fidare solo di noi stessi, o anche questa è un'illusione, un INCANTESIMO?

Giuditta ha detto...

Ciao! Guarda questo documentario in tre parti. Un'inchiesta veramente geniale e agghiacciante!
http://www.youtube.com/watch?v=DcUJQDKQA-w&NR=1
http://www.youtube.com/watch?v=dY8A3LfVysU&annotation_id=annotation_884325&feature=iv
http://www.youtube.com/watch?v=R9ozp2nN5o4&annotation_id=annotation_420945&feature=iv
La mappa:
http://www.iouppo.com/pics2/b25379a3f161ab6518a97f61d8f0ed06.jpg
Dopo questo ho voglia di mollare tutto, buttare la TV, la Radio, e il Computer, e ritirarmi nella mia rimpianta beata ignoranza e ingenuità di qualche anno fa. Godermi quei pochi anni, mesi o giorni di libertà (di vita?) che mi restano...

simone ha detto...

Ciao Antonella. Ricordo questa puntata di Anno Zero. Tu chiedi cosa succederebbe se tutti dicessimo la verità, ma vedi come reagiscono Ghedini e Castelli? Il Potere e i suoi mezzi di manipolazione sono dalla loro. Come diceva Nietzsche, la verità risulta dai rapporti di forza. I rapporti di forza, però, li determina il denaro. Se non si collettivizzano i mezzi di informazione non si può proprio nulla contro questa ghenga. Enrico Giardino, per esempio, ha delle ottime idee al riguardo, ma io dubito fortemente che possa mai avvenire un cambiamento come quello che lui auspica, delineandolo, nel suo "Diritto a comunicare e sovranità popolare".
Tu dici che chi smanetta sul blog di Grillo si priva della facoltà di agire direttamente sulla realtà, ma a me sembra che nessuno, in nessun modo, oggi come oggi abbia il potere di incidere minimamente sulla realtà impiegando logiche operative opposte a quelle del sistema. Indignarsi e manifestare è diritto e dovere, ma quanto a cambiare le cose... non vedo davvero come riuscirci.

ESPAVO ha detto...

Magari acquisendo consapevolezza di tutto questo e aiutando gli altri a fare altrettanto?
Tieni conto che attualmente almeno l'80% degli italiani si informa tramite Tv e crede che le informazioni date siano vere.
C'è differenza fra un popolo consapevole e uno massificato. Non a caso il gruppo dominante spende moltissimo denaro per controllare i mass media.

simone ha detto...

Sono d'accordo con te, ma qull'80% di italiani se ne frega se le notizie siano vere o meno, non gl'importa nulla di esaminarle criticamente. Lo dico perché in quell'80% ci metto mio padre, del tutto indifferente alle prospettive della controinformazione. Mio padre è di quei soggetti che non sono in grado di tollerare le contraddizioni della realtà. Se si presentano, e se ne accorge, le ignora volutamente. Ecco, non credo che la maggior parte degli italiani abbia questi limiti. La maggior parte, penso, è costituita da veri e propri indifferenti, da cinici e gretti. Il restante, probabilmente, non sa e non ha modo di sapere.
Dici di rendersi consapevoli e di rendere tali gli altri: io non riesco nemmeno a far capire che le strie bianche (chimiche) visibili in cielo non sono affatto normali.
In un paese in cui gli sfruttati guardano la realtà con gli occhi degli sfruttatori la presa di coscienza non può che riguardare una parte marginale di persone. Perciò mi dico che il sistema cambierà solamente quando il sole della classe borghese sia definitivamente tramontato, come avvenne per quello dell'aristocrazia europea un paio di secoli fa. Ma questo spetta, credo, più agl'imponderabili processi della storia, piuttosto che alla volontà dei singoli o delle minoranze. In ogni caso, staremo a "vedere".