giovedì

G8 Genova - Testimonianze Bolzaneto, scuola Diaz.

Stasera ci sarà la sentenza per il blitz nella scuola Diaz avvenuto durante il G8 di Genova. Gli imputati sono 28, per i quali i pm hanno chiesto 109 anni di carcere. Tra gli imputati ci sono l'ex Sisde Giovanni Luperi e Francesco Gratteri, oggi ancora al vertice dell'Antiterrorismo. In aula saranno presenti quasi tutte le 93 vittime. Tra queste c'è Mark Covell (preso a bastonate e a calci), giornalista inglese che è riuscito a capire che si stavano costruendo prove false per giustificare il massacro, come le due molotov e un presunto accoltellamento di un agente. Covell avrebbe scattato foto che inchiodano i criminali. L'accusa è quella di aver massacrato persone inermi, di aver arrestato ingiustamente e cercato di far ricadere sui no-global la responsabilità, attraverso la costruzione di prove false. Il governo di allora non è stato mai messo sotto accusa, pur avendo in vario modo sostenuto la durissima repressione e cercato di insabbiare i crimini.

2 commenti:

Alberto ha detto...

Il governo di allora è lo stesso governo di oggi e la sentenza più che mite, che non tocca gli imputati più alti in grado, è la cartina di tornasole del regime, votato dagli italiani. Lo scandalo è l'ignoranza, la grettezza nella quale si dibatte un popolo che pure ha molte qualità, ma non certo l'autonomia di pensiero e il senso etico.
Siamo la vergogna d'Europa, che già non ha molto di cui vantarsi.
Alberto

rocco ha detto...

Non c'è stata ancora sentenza ma un dispositivo, per cui si sa solo chi ha preso tot anni e chi no. Questo sicuramente già è una sconfitta ma per saperne di più se ci sono stati mandanti e questi non sono perseguibili per mancanza di prove, bisogna aspettare la sentenza vera e propria.